Guglielmo Olivero SAVONA 30-05-2004, STAMPA, SAVONA, pag.48
 Il «Memorial Ettore Grenno» compie nove anni. Mercoledi’ va in scena un appuntamento che e’ diventato, per molti, un punto di riferimento, quasi un’ideale conclusione della stagione calcistica (ammesso che il calcio si fermi ancora… ). Il «Memorial Ettore Grenno» e’ stato voluto dal Savona Calcio ma soprattutto da Enzo Grenno che, con il calcio, vuole ricordare la memoria del padre. E lui ha visto giusto: niente e’ meglio del calcio per ricordare papa’ Ettore, con quel fisico da granatiere, la voce tonante. Molti lo ricordano come un personaggio a volte burbero, ma certamente sincero, di quelli che ti dicono in faccia quello che pensano. Chi lo conosceva ha imparato ad apprezzare quel carattere e soprattutto quella personalita’ spiccata. E per capire il carattere di Ettore e’ meglio tornare indietro a quei tempi quando proprio il figlio Enzo decise di assumere la guida del Savona. Enzo ricorda ancora con commozione la conquista della Coppa Italia dilettanti. Nel momento di alzare il trofeo in cielo Ettore era abbracciato a lui e lo guardava con ammirazione e affetto, tanto affetto. Come tutti guardavano Ettore quando, nella processione del Venerdi’ Santo, diventava apprezzato corista dei «Mottetti». Al Memorial Ettore Grenno e’ anche solidarieta’. Il ricavato sara’ devoluto alla Divisione di PEDIATRIA dell’Ospedale San Paolo. Afferma, con un comunicato inserito nel depliant della manifestazione, il direttore della divisione di PEDIATRIA, Amnon COHEN: «La Divisione di PEDIATRIA e’ da anni impegnata nel potenziamento dell’accoglienza del bambino malato e dei suoi familiari. Un impegno che risulta poco sentito dalle istituzioni sanitarie e viene soprattutto potenziato e sostenuto grazie alle varie iniziative promosse da associazioni di volontariato e da singoli cittadini». Prosegue COHEN: «Il Memorial Ettore Grenno diventa una manifestazione sportiva che ha lo scopo benefico di sostenere e potenziare la Divisione di PEDIATRIA. Sport e solidarieta’ vanno ancora una volta insieme per chi e’ meno fortunato ed ha bisogno di aiuto». E chi ha voluto essere vicino a questa manifestazione, dimostrando la sua consueta sensibilita’ e’ Alberto Moreni, responsabile del deposito di Albenga della Casa del Caffe’ Vergnano: «Credo che sia importante esserci in certi momenti – afferma Moreni – e soprattutto quando vengono organizzati eventi a scopo benefico. Il Memorial Ettore Grenno entra in questa ottica e sono contento di aver potuto contribuire alla riuscita della manifestazione».